Per una camicia da uomo su misura il collo alla coreana è una scelta particolarmente apprezzata, perfetta per outfit originali né troppo formali né eccessivamente eleganti.
Il collo alla coreana si distingue dai modelli più classici e ha una singola banda di tessuto di pochi centimetri (di solito sottile) senza vele e con un bottone nella parte frontale. La camicia col collo alla coreana può essere portata chiusa o aperta, in base alle preferenze e al contesto in cui ci si trova, e non va assolutamente indossata con la cravatta o con il papillon.
Tuttavia, pur non adattandosi a ogni circostanza, si caratterizza per la sua flessibilità: se abbottonata, risulta più sobrio, dando un pregevole tocco di classe; se sbottonata, invece, è l’ideale per situazioni meno vincolanti, dove è importante farsi notare avendo cura del proprio abbigliamento, ma senza apparire fuori luogo.
Camicia con collo alla coreana, come e quando indossarla
Il collo alla coreana è consigliato per uomini che hanno un collo robusto e non magro. Il modello standard, quello più diffuso e versatile, è la cosiddetta camicia coreana Band collar, mentre un modello alternativo, più rigido e distinto rispetto al precedente, è la cosiddetta camicia coreana Mandarin collar.
Naturalmente, poi, esistono delle specifiche varianti (con o senza asola, con l’abbottonatura a scomparsa o no, con le punte smussate).
Più in generale, però, c’è una regola da non dimenticare: l’altezza del collo alla coreana (in centimetri) dev’essere adeguata alla lunghezza del collo di chi indossa la camicia. A un collo più lungo, in pratica, deve sempre corrispondere un collo alla coreana più alto.
Può essere portato con giacche e abiti (da abbinare con criterio), diversi tipi di camicia (magari a tinta unita) e con differenti tessuti (per esempio il cotone o il lino). È molto utilizzato nei mesi estivi – quelli più caldi – in cui si avverte la necessità di indossare camicie che garantiscano un certo comfort e che, allo stesso tempo, assicurano uno stile ricercato.
Le occasioni sono infinite, del resto, e la possibilità di personalizzare il proprio look offre l’opportunità di cercare e creare soluzioni sempre nuove e sempre alla moda.
Una storia senza tempo, da Oriente a Occidente
Il successo del collo alla coreana si deve anche alla sua storia secolare, complessa e ricca di fascino. Una storia che testimonia la forza del connubio tra passato e presente, tradizione e modernità.
A dispetto del nome, il collo alla coreana comparve in Cina sotto la dinastia Ming, inizialmente nella regione della Manciuria, e poi, in modo più esteso, nel successivo periodo della dinastia Qing (a partire dal XV secolo). Prima come dettaglio del vestiario nobiliare e in seguito come segno peculiare dei “mandarini”, i potenti funzionari della corte imperiale.
Non è un caso, a questo proposito, che una dei modelli sopra indicati, il Mandarin collar, rimarchi questa origine orientale.
Dalla Cina, poi, si diffuse in India, da dove, grazie alla notorietà nazionale e internazionale del primo ministro Jawaharlal Nehru, che lo portava regolarmente, ottenne un certo credito nel corso del XX secolo.
Infine arrivò anche in Occidente. E, oltre a diventare prerogativa di movimenti culturali e d’avanguardia, a partire dagli anni Sessanta venne sdoganato da personaggi famosi, artisti e uomini dello spettacolo, come i Beatles.
Un collo perfetto per una camicia su misura
Oggi la camicia con collo alla coreana fa parte a pieno diritto della moda maschile occidentale, è molto richiesta e riceve svariati elogi. Soprattutto negli ultimi anni, in particolare, è diventata un capo d’abbigliamento originale per outfit da uomo più raffinati e ha conosciuto un discreto successo, specie tra i giovani.
Ecco perché le camicie da uomo con collo alla coreana, soprattutto quelle di produzione sartoriale, rappresentano un capo esclusivo di cui nessun uomo dovrebbe fare a meno.
Sono una carta da giocare con attenzione, ovviamente, senza però rinunciare a una certa disinvoltura. Senza privarsi, insomma, del gusto di sperimentare.
Polsini da abbinare
Con il collo alla coreana è consigliabile scegliere un polsino che richiami uno stile sobrio, essenziale e ricercato, come il polsino rotondo.
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