Per avere un camicia su misura, creata da mani esperte con il massimo dell’attenzione, è necessario non trascurare un elemento importante: il collo della camicia. 

Per la sua storia, la sua forma e le sue particolarità, il Club Collar è il collo ideale per un look elegante, ricercato e raffinato. La scelta perfetta per distinguersi con outfit da veri gentlemen, in un evento pubblico, a una festa o anche durante una cerimonia.

Il Club Collar ha una caratteristica specifica, che lo differenzia dagli altri e lo rende unico: il collo arrotondato. È un collo, cioè, con vele arrotondate e smussate, e non a punta.

Una camicia Club Collar è, a tutti gli effetti, un segno di signorilità. Un tocco di classe che può valorizzare ancora di più i gusti, la personalità e il carattere dell’uomo che la porta.

 

La storia del Club Collar
La storia del Club Collar spiega meglio di qualunque descrizione la sua eccezionalità.

Il modello Club Collar, infatti, nasce con lo scopo di distinguere la divisa degli studenti dell’Eton College, la più nota e prestigiosa scuola privata del Regno Unito, situata nel Berkshire, una contea dell’Inghilterra sud orientale. Un istituto che ha accolto i figli delle famiglie più ricche del paese (compresi i reali, il principe Harry e il principe William) e che ha formato e continua a formare la classe dirigente inglese.

Il collo degli studenti, arrotondando e senza vele a punta, divenne presto un simbolo elitario di esclusività, la prova dell’appartenenza a un “Club” non accessibile a tutti. E da questo aspetto, appunto, ha avuto origine il nome, Club Collar.

In seguito questo collo per camicie da uomo è uscito dalle mura dal perimetro dell’Eton College, si è in qualche modo “democratizzato” e ha ottenuto un discreto successo, ridefinendo la moda maschile.

Fin dagli anni Venti del XX secolo, dagli Stati Uniti al Regno Unito, è stato apprezzato e indossato da politici, uomini d’affari, letterati, artisti e, in alcuni casi, perfino dai gangster, che nel tentativo di lasciarsi alle spalle una vita criminale optarono per il Club Collar, cercando di confondersi negli ambienti dell’alta società.

La reputazione della camicia da uomo Club Collar, nel tempo, non è mai venuta meno. Anzi, si è rafforzata. Ancora oggi alcuni personaggi pubblici, soprattutto di origine inglese (basti pensare a David Beckham, Daniel Craig o Tom Hardy), la scelgono con convinzione, ben sapendo di indossare un capo prezioso e pregiato.

 

Club Collar: abbottonato o sbottonato?
Il Club Collar può essere portato con una cravatta dal nodo  piccolo o semplice, o anche con il  papillon, magari con un abito a tre pezzi coordinato. In ogni caso, però, dev’essere sempre completamente abbottonato, fino all’ultimo bottone (senza eccezioni).

Se si vuole aggiungere un accessorio, può essere indossato con una spilla in metallo (in color oro giallo, oro bianco o argento, a seconda delle proprie preferenze). La spilla nella camicia Club Collar deve unire le punte arrotondate del collo e va posizionata sotto la cravatta, in modo che il nodo sia ben sostenuto, spinto in fuori e messo in rilievo.

Il Club Collar, soprattutto se di produzione sartoriale, è una carta da giocare con sapienza. Ma è indubbiamente il dettaglio appropriato per chi, indossando una camicia da uomo su misura, vuole apparire in perfetto stile british.

È particolarmente indicato con colli e polsini di colore bianco, una soluzione che consente di sfoggiare outfit impeccabili ricollegandosi a una tradizione aristocratica iscritta nella storia della moda.

 

Polsini da abbinare
Il Club Collar, per che si contraddistingue per la sua esclusività ma al contempo si sposa bene con outfit essenziali e minimal, si adatta bene al polsino rotondo.

 

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